Coltivare le patate a casa con 4 consigli degli esperti
Coltivare patate in casa non è mai difficile e, se lo fate bene, avrete scorte fresche tutto l’anno.
Basta seguire alcune regole necessarie per coltivarle bene e prendersene cura fino al raccolto.
Ecco alcuni consigli che derivano dall’esperienza agricola e che possono aiutarvi a farlo.
I. Scelta e posizione del vaso:
– Scegliete un vaso di terra o di plastica, largo 40-50 cm e profondo 50-63 cm.
– È consigliabile che il vaso sia di colore scuro per aiutare a trattenere il calore e l’umidità.
– È possibile coltivare le patate anche in sacchetti per le piante e persino in sacchetti di plastica, scatole, sacchi e pneumatici, a condizione che siano presenti dei fori sul fondo per far defluire l’acqua in eccesso.
– Posizionate il contenitore o il vaso in un luogo soleggiato per almeno 4-5 ore al giorno.
– Queste ore al sole garantiranno una buona crescita delle piante.
– Per questo motivo, è consigliabile posizionare i vasi vicino alle finestre o anche sui balconi.
II. Scelta del terriccio :
– Scegliete un terreno leggero e granulare per piantare le patate e assicuratevi che sia ricco di materia organica.
– Evitate di utilizzare terreni argillosi e umidi.
– Un pH compreso tra 5 e 6 è importante per un buon raccolto.
III. Annaffiare le patate:
– Innaffiate regolarmente le piantine per garantire una buona crescita.
– La siccità e la mancanza di acqua danneggiano le piante.
– Per questo motivo è necessario mantenere il terreno sempre umido, senza esagerare con le annaffiature o con i ristagni d’acqua.
– La soluzione migliore è quella di innaffiare la pianta finché l’acqua non filtra dai fori sul fondo.
IV. Temperatura:
– A seconda del tipo o della varietà di patata coltivata, è necessario un periodo di assenza di gelo di 75-135 giorni o più, anche se il raccolto stagionale è più fresco.
– Per coltivarle in modo impeccabile, è consigliabile collocarle in un ambiente con una temperatura compresa tra 7 e 26°C.