Come aiutare le piante in giardino durante la stagione calda

Abbiamo appena registrato temperature record per il mese di giugno nella maggior parte delle regioni.

Questo caldo è difficile da sopportare per le persone, ma anche per le piante in giardino. E ci aspettano ancora alcuni giorni di temperature molto elevate senza pioggia.

Come aiutare le piante a sopravvivere al caldo senza danni.
La cosa più importante è, ovviamente, l’annaffiatura. Tuttavia, è importante farlo in modo sapiente per non danneggiarle più che aiutarle.

Le piante più a rischio con il caldo sono quelle che sono state piantate di recente e che non hanno ancora superato il periodo di adattamento alle nuove condizioni.

Queste piante saranno molto sensibili alla luce solare e alla carenza d’acqua più di altre.

Irrigazione
Dobbiamo avere cura di annaffiarle, ma in nessun caso con acqua fredda direttamente dalla rete o dal pozzo. L’acqua deve essere leggermente più fredda dell’aria. In caso contrario, la pianta subirà uno shock eccessivo e potrebbe non sopravvivere.

Ricordate inoltre di non innaffiare le piante dopo le foglie, soprattutto se sono in pieno sole, perché si bruciano.

Ombreggiatura
Un’altra azione da intraprendere in queste condizioni sfavorevoli è quella di ombreggiare le piante. Se possibile, è consigliabile fornire anche alle piante più delicate e non ancora ben radicate la più semplice protezione dal pieno sole. Bastano bastoni e un pezzo di tessuto non tessuto.

Pacciamatura
Infine, la pacciamatura. Ha il grande vantaggio di trattenere l’umidità nel terreno, riducendo l’area di evaporazione e l’essiccazione delle radici. Ricordate di pacciamare il terreno umido, non quello secco dopo la pioggia, per esempio.

E come salvare le piante visibilmente appassite dal sole?
Prima di tutto, ombra e acqua. Innaffiate con acqua fresca, naturalmente, e non molta in una volta sola, ma innaffiate ogni pochi minuti circa e tenetele d’occhio.

Le piante in vaso sono più soggette alla disidratazione. È meglio immergerle interamente nell’acqua, ma non in pieno sole. Dovrebbero riprendersi dopo un’ora.

È necessario osservare con attenzione, perché è facile non cogliere i segnali che indicano che una pianta sta svenendo per mancanza d’acqua; prima si notano i sintomi, prima si può aiutare la pianta a riprendersi.

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