Come conservare correttamente la barbabietola in modo che non si secchi e abbia proprietà utili

In autunno, dopo la raccolta, è necessario decidere come conservare al meglio le barbabietole fino alla primavera.

Per evitare la marcescenza o l’essiccazione, è necessario seguire alcune regole per la raccolta e la conservazione.

Preparazione delle radici per la conservazione
La barbabietola è un ortaggio che richiede poca manutenzione e che può conservare il suo gusto eccellente e le sue qualità nutrizionali fino al nuovo raccolto. Per la conservazione a lungo termine, scegliete varietà a maturazione medio-tardiva che non siano pronte per il raccolto fino a poco prima del primo gelo.

I giardinieri più esperti consigliano di dissotterrare le radici dopo che le parti fuori terra si sono raggrinzite e ingiallite. Prima di conservare gli ortaggi, i tuberi devono essere preparati adeguatamente:

pulire il terreno
scartare quelli danneggiati o inferiori alla norma
tagliare le foglie, lasciando non più di un centimetro alla base;
asciugare bene gli ortaggi al sole o in un locale asciutto e ventilato.
Gli ortaggi raccolti con tempo asciutto e caldo si conservano meglio. È consigliabile scavare le radici con una forchetta in modo da non rovinare la buccia. Non lavare la barbabietola prima di metterla in magazzino. È sufficiente rimuovere le zolle di terra a mano. Inoltre, le barbabietole possono essere spruzzate con una soluzione salina debole, che sarà una buona protezione contro i parassiti.

Come conservare le barbabietole per l’inverno in cantina
Prima di sistemare gli ortaggi, assicuratevi che il pavimento e le pareti della stanza siano asciutte; impregnare le pareti con calce clorata aiuta molto nella conservazione a lungo termine degli ortaggi. È inoltre necessario controllare la ventilazione per assicurarsi che l’aria possa circolare liberamente e che la temperatura del locale sia adeguata alla conservazione.

La temperatura ottimale per le colture a radice è compresa tra 0 e + 2°C, mentre l’umidità non dovrebbe superare l’80%. La barbabietola non ama l’aria secca. Con un’umidità bassa, le colture di radici si seccano, appassiscono e perdono rapidamente peso e sapore.

Per piantare le colture a radice, è consigliabile preparare i contenitori in anticipo, preferibilmente posizionandoli su pallet a un’altezza di 10-15 cm dal pavimento. È meglio conservare le colture in cassette con fori di ventilazione.

Metodi di conservazione
In sabbia
Posizionare le barbabietole in cassette di legno su uno strato di sabbia, cospargendo la parte superiore con una miscela di sale e sabbia.

Un’opzione alternativa è quella di conservare in cassette, contenitori di plastica riempiti di torba, segatura o cenere.

Sulle patate
È possibile spargere la barbabietola su un cumulo di patate. Questo metodo di conservazione funziona bene perché le patate forniscono alla barbabietola il livello di umidità necessario.

In sacchi
Le barbabietole secche devono essere riposte in grandi sacchi fino a 40 kg e collocate in cantina. Una condizione importante è che non si tratti di sacchi di plastica e che non si leghino i sacchi, ma li si lasci aperti in modo che abbiano accesso all’aria.

In argilla
Si tratta di un antico metodo ecologico di conservazione degli ortaggi. L’argilla secca viene diluita con acqua fino a ottenere una crema densa. Le radici vengono immerse in questa soluzione, quindi asciugate e disposte per la conservazione. Grazie a questo metodo, le barbabietole non marciscono e non si seccano a lungo e sono inoltre protette dagli attacchi dei parassiti.

Come conservare le barbabietole in casa fino alla primavera?
Se non si dispone di una cantina, le barbabietole possono essere conservate in casa. Molte persone utilizzano a questo scopo un balcone incassato. Sistemate il raccolto in cassette di legno o di plastica con sabbia o segatura. In inverno, bisogna fare attenzione che la temperatura nel magazzino non scenda sotto lo zero.

Le piante da radice possono essere conservate anche in dispense o altri locali di servizio. La cosa più importante è garantire un flusso d’aria costante, posizionandole lontano da impianti di riscaldamento e luce intensa.

Se il vostro raccolto di barbabietole è piccolo, potete conservarle in frigorifero in sacchetti di plastica, avvolgendo ogni tubero in carta o pellicola. In questo modo si mantengono fresche per circa 1-1,5 mesi.

È anche possibile prolungare il tempo di conservazione congelando le barbabietole. Per farlo, occorre lavarle, asciugarle leggermente, tagliarle a fette o grattugiarle. Vengono poi riposte in sacchetti o contenitori di plastica e messe nel congelatore.

Le barbabietole congelate mantengono il loro sapore e le proprietà vitaminiche benefiche per otto mesi. Sono un prodotto semilavorato già pronto, comodo da usare per preparare zuppe o antipasti. Basta scongelare e aggiungere ai piatti preferiti.

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