Se volete godere di bacche grandi e gustose nella prossima stagione, vale la pena di prestare particolare attenzione ai lavori di preparazione in autunno, poiché i raccolti futuri dipendono da misure gestite correttamente.
Regime di irrigazione
Una volta raccolti gli ultimi frutti, la quantità di irrigazione viene ridotta. Tuttavia, in caso di prolungata mancanza di pioggia, l’irrigazione è necessaria.
All’inizio di ottobre, effettuiamo l’irrigazione con una frequenza di una volta ogni 7 giorni. La procedura viene eseguita fino a quando il terreno è saturo di umidità fino alle radici. Se l’autunno è piovoso, riduciamo la quantità di irrigazione o ne rinunciamo del tutto, a seconda della quantità di precipitazioni.
Concimazione
Una delle attività autunnali più importanti è l’alimentazione delle piante. È necessario perché la fruttificazione richiede una quantità sufficiente di sostanze nutritive e impoverisce notevolmente il terreno.
Molti giardinieri utilizzano preparati composti già pronti, acquistati in negozi specializzati. Essi contengono un numero sufficiente di elementi utili.
Sono disponibili prodotti organici, preparati a partire dalla materia vegetale e completamente biologici.
Saturano il terreno con sostanze nutritive, vengono assorbiti più rapidamente dall’apparato radicale e assimilati dalla pianta. In questo modo è possibile preparare le fragole per la stagione fredda.
È possibile ottenere un fertilizzante molto efficace utilizzando un concime organico per piante con altri ingredienti.
Ingredienti:
letame di mucca – 1 l;
acqua – 10 l;
concime organico – 1 bicchiere;
cenere di legno – 1 bicchiere.
Tutti gli ingredienti vengono mescolati accuratamente e lasciati in infusione per un giorno. Poi si diluisce 1 litro di miscela con 1 litro d’acqua e si innaffiano le fragole nelle file.
Potatura
Se necessario, si procede alla potatura delle fragole. La potatura inizia in autunno, con l’arrivo delle prime gelate. Non rimuoviamo troppi germogli, perché ciò può influire negativamente sulla fruttificazione.
Tagliamo i rizomi, perché sottraggono molta energia alle piante, impedendo loro di prepararsi completamente al periodo di dormienza. Eliminiamo anche i germogli appassiti, quelli che presentano sintomi di malattia o marciume fogliare.
La potatura deve essere effettuata con una forbice affilata, dopo averla disinfettata con una soluzione di permanganato di potassio. Il tempo in cui si effettua la potatura deve essere nuvoloso ma senza pioggia.
Se le parti della pianta tagliate non presentano segni di malattie o insetti, possono essere messe nella compostiera.
Copertura
L’ultimo trattamento che si effettua in autunno è la copertura delle fragole. Questo viene fatto dopo l’arrivo del gelo. Una leggera diminuzione della temperatura, fino a -5°C, favorisce il naturale indurimento della pianta, aumentando la sua resistenza a varie malattie e alle fluttuazioni climatiche.
Le fragole possono essere coperte con pacciamatura, creando uno strato di 15 cm intorno ad esse.
Per la pacciamatura si possono usare
– Aghi: pigne e aghi. Sono in grado di trattenere il calore nell’aiuola impedendo la circolazione dell’aria e proteggono le piante dal gelo e dall’essiccazione. In primavera, mescolati al terreno ne migliorano la permeabilità all’acqua e all’aria, rendendo il terreno più sciolto. Tuttavia, non è adatto ai terreni altamente acidi.
– Paglia. Trattiene il calore e l’umidità e marcisce gradualmente, arricchendo il terreno di elementi utili. Tuttavia, diventa un’esca per i roditori che cercano riparo nella paglia nelle giornate fredde.
– Compost. Copre in modo affidabile le piante, arricchisce il terreno e protegge l’apparato radicale.