Come prevenire e trattare il marciume dei pomodori e dei peperoni

Una volta che i fiori del pomodoro sono caduti e i frutti sono comparsi, dobbiamo fare molta attenzione alla comparsa del marciume.

Per evitare di incorrere in un problema come il marciume, dobbiamo seguire una semplice procedura.

I sintomi della malattia
Inizialmente, sui pomodori si forma una piccola macchia acquosa. Dopo qualche giorno, inizia a crescere, a seccarsi e a diventare marrone.
Sui pomodori colpiti iniziano a svilupparsi malattie fungine e batteriche che peggiorano la situazione. L’interno del frutto inizia a scurirsi e a marcire. Durante il tempo secco il marciume è secco e durante il tempo piovoso è umido. Lo stesso accade con i peperoni.
Il marciume superiore è il segnale che le piante sono carenti di calcio.

Per questo motivo è necessario cercare i primi sintomi in anticipo per prevenirli. Questa procedura è necessaria anche se alcune piante sono già colpite. Tra l’altro, i frutti colpiti devono essere scartati e non mangiati.

Se utilizzate cenere di legna o altri composti contenenti potassio per nutrire le piante del vostro giardino, dovete aggiungere anche calcio.

Questo vale anche per i peperoni, non solo per i pomodori.
Ricetta per l’alimentazione delle piante:
Diluire 10 g di nitrato di calcio in 10 litri d’acqua e spruzzare sulle foglie. Un buon modo per controllare il marciume è spruzzare i pomodori con soluzioni di cloruro di calcio, Bordeaux liquida, fitosporina. Come misura precauzionale, si raccomanda l’applicazione periodica di fertilizzanti a base di fosforo e potassio e il trattamento delle sementi prima della semina.

Perché si sviluppa il marciume dei pomodori?
Nella stagione calda, sotto l’influenza delle alte temperature, le foglie iniziano a evaporare. Se la pianta non viene annaffiata, inizia a estrarre l’umidità dal frutto. Per questo motivo, alcune cellule iniziano a morire. I microrganismi patogeni penetrano facilmente nelle cellule indebolite e questo è l’inizio dello sviluppo del marciume della punta.

Esistono altri motivi che possono portare alla manifestazione di questa malattia:

– Elevata acidità del suolo
– Eccesso di azoto
– Eccesso o mancanza di calcio
– Illuminazione intensa. Insito nelle regioni meridionali.
– Mancanza di manganese e fosforo.
– Danni alle radici durante il diserbo o la semina.

Trattamenti
La soluzione ottimale per il controllo del marciume vegetale è il fungicida Signum®, che combina due sostanze attive con meccanismi d’azione diversi: il boscalid del gruppo delle carbossammidi e il pyraclostrobin del gruppo delle strobilurine.

Istruzioni per l’uso:

Pomodoro – applicare al massimo 3 trattamenti, a intervalli di 7 giorni, dall’emergenza delle infiorescenze fino alla maturazione dei frutti, a un tasso del 50%. La dose raccomandata è di 1,5 kg/ha.
Peperoni – applicare al massimo 3 trattamenti, a distanza di 7-14 giorni l’uno dall’altro, nel periodo che va dall’emergenza delle infiorescenze alla maturazione dei frutti, a una dose del 70%. La dose raccomandata è di 1,5 kg/ha.

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