Le orchidee cactus, chiamate anche Epiphyllum o “Epis”, sono orchidee uniche e bellissime, conosciute per i loro splendidi fiori e per la facilità di propagazione. Uno dei modi più semplici per propagare le orchidee cactus è la talea di stelo. Con questo metodo potete far crescere nuove piante da steli sani della vostra orchidea cactus esistente e ampliare così la vostra collezione di orchidee in modo divertente. In questo articolo vi guideremo passo dopo passo nella propagazione delle orchidee cactus da talea di stelo.
Cosa vi serve:
Una pianta di orchidea cactus sana con steli maturi.
Forbici o cesoie pulite e sterilizzate
Carta assorbente pulita e asciutta
Ormone radicante (facoltativo)
Terriccio ben drenato, ad esempio terriccio per orchidee o terriccio per cactus
Piccoli vasi o contenitori
Pellicola di plastica o sacchetto di plastica
Luce luminosa e indiretta
Ambiente caldo e umido
Fase 1: Selezionare gli steli giusti Selezionate steli sani e maturi della vostra orchidea cactus per la propagazione. Cercate steli lunghi almeno 12-18 pollici e che non mostrino segni di malattie o parassiti. Gli steli devono risultare turgidi e sodi, il che indica che stanno crescendo attivamente e che hanno immagazzinato abbastanza sostanze nutritive.
Fase 2: Preparare gli steli Tagliare con cura gli steli selezionati dall’orchidea cactus utilizzando forbici pulite e sterilizzate. Assicuratevi di effettuare un taglio netto e diagonale per massimizzare l’area di radicazione. Evitare di ammaccare o danneggiare gli steli.
Fase 3: far fare il callo agli steli Dopo aver tagliato gli steli, metteteli in un luogo pulito e asciutto, ad esempio su un piano di lavoro o su un tovagliolo di carta, e lasciateli fare il callo per qualche giorno. In questo modo si previene il marciume e si permette alle estremità tagliate di asciugarsi e di formare uno strato protettivo prima della messa a dimora.
Fase 4: facoltativa – Applicare l’ormone radicante Se lo si desidera, è possibile applicare l’ormone radicante alle estremità degli steli tagliati per accelerare la formazione delle radici. Gli ormoni radicanti sono disponibili presso la maggior parte dei centri di giardinaggio o dei vivai e sono disponibili in diverse formulazioni. Seguite le istruzioni del produttore per l’applicazione.
Fase 5: Piantare gli steli Una volta che le estremità tagliate degli steli sono appassite, è il momento di piantarli in un terreno di coltura ben drenato. Preparate piccoli vasi o contenitori con una miscela per orchidee o cactus che fornisca il giusto equilibrio di umidità e aerazione per le orchidee. Praticate un piccolo foro nel terriccio e inserite le estremità degli steli tagliati nel foro, lasciando la parte callosa al di sopra del terriccio.
Fase 6: Coprire e garantire condizioni ottimali Coprire i vasi o i contenitori con un involucro di plastica o un sacchetto di plastica per creare un mini effetto serra e trattenere l’umidità. Posizionateli in un’area luminosa, illuminata indirettamente, con temperature calde (circa 70-80°F) e un’umidità elevata (circa 50-60%). Per mantenere l’umidità si può usare una vaschetta o spruzzare regolarmente le piante.
Fase 7: Cura delle talee Controllate regolarmente le talee per vedere se ci sono segni di attecchimento. A seconda del tipo di orchidea e delle condizioni ambientali, possono essere necessarie alcune settimane o mesi per lo sviluppo delle radici. Evitate di annaffiare troppo, perché un’eccessiva umidità può portare a marciumi. Innaffiate le talee con parsimonia quando il terriccio risulta leggermente asciutto.
Fase 8: Trapianto delle talee radicate Quando le talee hanno formato un numero sufficiente di radici e la nuova crescita è iniziata, è il momento di trapiantarle in vasi individuali. Rimuovere con cura l’involucro di plastica o il sacchetto e sollevare delicatamente le talee radicate dal terriccio. Piantate ogni talea nel proprio vaso con una miscela fresca per orchidee o cactus. Assicuratevi che le nuove radici siano nel terriccio e, se necessario, sostenete il fusto con picchetti o graffe.
Fase 9: Cura adeguata delle giovani orchidee Dopo il trapianto, continuate a fornire alle giovani orchidee una luce luminosa e indiretta, temperature calde e un’elevata umidità. Innaffiatele con parsimonia ed evitate di concimare eccessivamente, poiché le orchidee preferiscono bassi livelli di sostanze nutritive. Una volta che le piante si saranno stabilite e saranno cresciute, potrete gradualmente adattare le annaffiature e la concimazione alle loro esigenze specifiche.
Fase 10: Siate pazienti e guardate le vostre orchidee prosperare Le orchidee cactus sono note per la loro crescita lenta, quindi siate pazienti durante la propagazione. Le giovani orchidee possono impiegare un po’ di tempo per crescere e maturare in piante da fiore. Tuttavia, con la giusta cura e pazienza, potrete godere della bellezza delle vostre orchidee cactus propagate, che fioriranno e prospereranno nella vostra collezione.
In sintesi, la propagazione di orchidee cactus da talea di stelo è un metodo gratificante e relativamente facile per propagare la vostra collezione di orchidee. Seguendo i passaggi sopra descritti e fornendo le giuste cure e condizioni, potrete propagare con successo le orchidee cactus e godere della bellezza di queste piante uniche a casa vostra. Buon divertimento con la propagazione!