Non c’è bisogno di convincere nessuno di quanto questa pianta sia importante sia per la cucina che per la salute.
Sarà ancora più prezioso per noi se avremo il pieno controllo delle condizioni in cui crescerà.
Coltivare l’aglio è favolosamente facile e con questo metodo la sua germinazione e la sua messa a dimora non causeranno problemi nemmeno a un dilettante allo sbaraglio.
Come far radicare l’aglio in modo semplice
Prendete una bottiglia e tagliate la parte con il tappo
Riscaldare leggermente gli spigoli vivi con un ferro da stiro in modo che si pieghino
Riempire la bottiglia d’acqua fino all’orlo. Posizionare la testa d’aglio sui bordi piegati della bottiglia.
Dopo due giorni, gli agli hanno fatto spuntare numerose radici. Ora hanno questo aspetto:
Ed ecco come appaiono dopo 10 giorni. Hanno radici belle, lunghe e numerose.
Ora devono essere messi in vasi.
Questi vengono preparati come segue:
Prendete un vaso di circa 20 cm di diametro, foderatelo con della carta comune e versatevi del terriccio, mescolato con del compost.
L’aglio ama un terreno umido, umido e ricco di sostanze nutritive, il cui pH sarà neutro, quindi compreso tra 6,5 e 7.
Separare i bulbi d’aglio in spicchi e metterli separati in un vaso, a una profondità tale che lo spicchio sia ricoperto di terra.
Innaffiare. L’aglio sta meglio in una posizione soleggiata. Concimatelo ogni tre settimane, preferibilmente con un fertilizzante organico.
Dopo due mesi, trapiantatelo in un contenitore più grande o nel terreno.