All’inizio della stagione estiva, molti giardinieri si pongono una domanda: bisogna pacciamare le fragole o se ne può fare a meno?
La risposta è semplice: la pacciamatura è importante e necessaria, ma è essenziale che sia fatta in tempo e secondo le regole.
Danno o beneficio: tutto sulla pacciamatura delle fragole
La pacciamatura apporta benefici tangibili alle fragole. Non solo trattiene l’umidità nel terreno, ma protegge anche l’apparato radicale poco profondo delle fragole dal surriscaldamento. E, cosa ancora più importante, protegge i delicati frutti delle fragole, che marciscono facilmente a contatto con il terreno. In tempi di siccità e di caldo, è preziosa.
Tuttavia, se viene posata troppo presto, può esporre i cespugli di fragole a malattie fungine e marciume radicale.
È quindi necessario pacciamare quando è caldo e secco; se non l’avete mai fatto prima, vale la pena di optare per la pacciamatura anche solo dopo il raccolto, perché è in questo momento che le fragole iniziano a crescere vigorosamente e a formare i boccioli dei fiori per l’anno successivo, ed è molto importante che abbiano sufficiente umidità proprio in questo periodo.
Come pacciamare le fragole
È importante anche spargere correttamente la pacciamatura: il giorno prima dello spargimento, versate il doppio dell’acqua rispetto al solito: 20 litri d’acqua per 1 m2. Il mattino seguente, allentate lo strato di terra secca e poi procedete alla stesura della pacciamatura.
Il pacciame deve asciugarsi e respirare rapidamente.
Con cosa pacciamare
Paglia tritata, segatura, compost, erba secca, trucioli di legno sono tutti elementi che possono fornire una pacciamatura per le fragole.
Se seguite questi semplici consigli, le vostre fragole trarranno beneficio dalla pacciamatura.