Esiste un’opinione comune sulla coltivazione di cetrioli e pomodori nella stessa serra, secondo la quale le due colture non si tollerano assolutamente.
Hanno bisogno di condizioni diverse, si infettano a vicenda con malattie e parassiti. Quindi è meglio non piantarli fianco a fianco nelle aiuole, né tanto meno nella stessa serra.
I ricercatori di agrotecnica ritengono che si tratti di un mito perpetuato che non ha nulla a che vedere con la realtà .
È possibile coltivare cetrioli e pomodori fianco a fianco e nella stessa serra?
In realtà , non c’è nulla di male nel coltivare cetrioli e pomodori fianco a fianco, anche nella stessa serra.
Pomodori e cetrioli possono essere coltivati insieme con successo e ci sono persino alcuni vantaggi nel piantarli insieme.
Dal punto di vista tassonomico sono imparentati alla lontana, il che evita potenziali problemi di parassiti. Entrambe le piante hanno esigenze di crescita simili in termini di luce solare, condizioni del terreno e irrigazione. E se lo spazio è limitato, coltivarle insieme permette di risparmiare.
Potenziali problemi di questa coltivazione
Perché allora si ritiene che cetrioli e pomodori non debbano essere adiacenti, soprattutto in una serra?
La teoria è che i cetrioli crescono perfettamente in un ambiente caldo e umido. Così umido, infatti, che se si entra in una serra in una bella giornata di sole, gli occhiali si appannano.
I cetrioli sono soggetti agli attacchi del ragnetto rosso, che stende la sua delicata ragnatela sulle foglie e sugli steli. Il miglior controllo consiste nel mantenere l’aria umida.
I pomodori, se coltivati nello stesso sistema dei cetrioli, possono a loro volta essere più suscettibili alle malattie, in particolare alla muffa grigia.
In secondo luogo, la competizione. Entrambe le piante sono piuttosto voraci e hanno bisogno di minerali, acqua e sole. Se queste esigenze non vengono soddisfatte, si combattono a vicenda per ottenerle. In queste circostanze, il cetriolo ha la meglio.
Le soluzioni
Questi problemi, tuttavia, possono essere facilmente risolti. Nel caso dell’umidità , la soluzione sarà ridurre la densità delle piante di pomodoro e ventilare regolarmente la serra. È infatti importante che i pomodori abbiano movimento d’aria. È opportuno annaffiare i pomodori al mattino, in modo che la sera siano più asciutti.
La soluzione al secondo problema consiste nel piantare, innaffiare e nutrire le piante in modo che non debbano competere tra loro per l’acqua, la luce e le sostanze nutritive.
È bene ricordare anche che, se inizialmente entrambe le piante hanno bisogno soprattutto di azoto, le loro esigenze cambiano con la maturazione.
I cetrioli hanno ancora bisogno di essere nutriti con fertilizzanti ad alto contenuto di azoto per continuare a crescere e per eliminare il sapore amaro dai frutti. I pomodori, invece, avranno bisogno di più calcio e, soprattutto, di potassio per accelerare la maturazione dei frutti.