Il miglior concime primaverile per ortensie, rose, peonie e altre piante da fiore

La primavera è un periodo difficile sia per i giardinieri che per le piante, perché ciò che facciamo ora determina i frutti del nostro lavoro che godremo in estate.

È un periodo folle in cui alcune piante chiedono a gran voce di essere trapuntate, altre di essere piantate e altre ancora di essere seminate nel terreno.

Il giorno è così breve e anche se non coltivate ortaggi e il vostro orgoglio è un giardino fiorito, avete molto da fare ora.

Se volete avere un giardino di straordinaria bellezza in estate, è estremamente importante aiutare le vostre piante in primavera. È ora che dovete nutrirle in modo che non manchino di vitamine o oligoelementi durante la stagione e quindi la forza di fiorire.

Concime primaverile per ortensie, rose, peonie e altro
Per tutte le piante perenni si può preparare un concime semplice ma estremamente efficace. Diluite 0,5 litri di letame di pollo e 10 g di concime composto per fiori in 10 litri d’acqua. È consigliabile pre-diluire il concime composto in un contenitore separato per assicurarsi che si sia completamente sciolto.

Si tratta di una miscela molto versatile che può nutrire tutte le piante da fiore perenni, tra cui rose, peonie, ortensie e altre. La concimazione va effettuata in primavera, a seconda delle condizioni climatiche, verso la metà di maggio, sempre su terreno leggermente inumidito con sola acqua.

Alle ortensie va applicato anche un concime per piante acidofile. Il primo può essere preparato diluendo 10 g di acido citrico in 10 litri d’acqua. Dopo questa annaffiatura “acida”, la pianta accetterà molto meglio gli altri fertilizzanti. Poi, durante il periodo di fioritura, è consigliabile nutrire le ortensie con un concime organico a base acida, come il kefir diluito in acqua.

Circa 10 giorni dopo la concimazione completa di peonie, ortensie e altre piante a fioritura abbondante, è opportuno somministrare una soluzione debole di manganese: non solo disinfetterà il terreno, ma rafforzerà anche in modo significativo gli steli delle piante, facilitando il trasporto delle vistose infiorescenze.

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