Potare le ortensie in autunno o solo in primavera? Un dilemma annuale per i giardinieri

Tagliare le ortensie non è un argomento facile, soprattutto per i giardinieri alle prime armi. La difficoltà sta nel distinguere tra le diverse varietà e ha un impatto notevole sull’opportunità di tagliare le ortensie.

Quindi, prima di addentrarci nel dilemma su quando tagliare in autunno o in primavera, vediamo quali sono le varietà di ortensie più diffuse che devono essere tagliate.

Ortensia arbustiva (ortensia arborea)
(Hydrangea arborescens L.)

È una delle ortensie più diffuse nei giardini polacchi. Ha un fogliame molto simile a quello dell’ortensia da bouquet, ma si differenzia nettamente per le infiorescenze, che sono globose e di colore bianco (queste sono di gran lunga le più popolari, anche se esistono anche varietà con fiori di altri colori, dal rosa al blu). Le varietà più comuni di ortensie arbustive sono le Annabelle.

Questa ortensia fiorisce sui germogli dell’anno in corso e ha bisogno di una potatura, che migliora notevolmente il numero e le dimensioni dei fiori.

Quindi, se avete un’ortensia con fogliame morbido e fiori globosi bianchi, crema o verdastri, si tratta di un’ortensia a cespuglio.

Ortensia a bouquet
(Ortensia paniculata)

Come già detto, l’ortensia a bouquet ha foglie molto simili a quelle dell’ortensia a cespuglio, ma i suoi fiori non sono a forma di palla ma di cono. Ha inoltre un portamento più sciolto e steli più rigidi.

È molto apprezzata nei colori bianco, verde chiaro, rosa chiaro o bianco sfumato nella parte superiore dei coni e rosa scuro nella parte inferiore.

Anche questa ortensia ha bisogno di essere potata per ottenere una fioritura abbondante.

 

Ortensia da giardino
(Hydrangea macrophylla)

È il terzo tipo per quanto riguarda la popolarità delle ortensie nei giardini polacchi. Questa ortensia presenta infiorescenze sferiche simili a quelle dell’ortensia arbustiva, ma con colori intensi e pieni, dal rosa chiaro al blu scuro.

Le foglie di questa ortensia sono decisamente più spesse, leggermente lucide e più scure di quelle della specie precedente.

Questa ortensia fiorisce sui germogli dell’anno scorso, ha una minore resistenza al gelo e non ama la potatura.

Nel suo caso, effettuiamo solo potature correttive per eliminare i germogli secchi, congelati o malati. È possibile effettuare anche potature di contenimento, ma è bene tenere presente che l’ortensia non fiorirà sui germogli potati in un determinato anno.

 

Ortensia a foglia di quercia
(Hydrangea quercifolia)

È l’ultima delle specie più diffuse in Polonia. Questa ortensia si distingue facilmente per le sue foglie simili a quelle di una quercia. I fiori possono essere sferici o piatti. Sono più larghi rispetto alle altre varietà, di colore bianco crema, rosa e rosso.

È la meno resistente al freddo.

Questa ortensia non richiede potature. Si effettua solo una potatura di rinfoltimento e di ringiovanimento.

Da quanto detto si evince che la potatura è necessaria solo per l’ortensia a cespuglio e per l’ortensia a mazzo.

Torniamo quindi al dilemma: se tagliare le ortensie in autunno o aspettare la primavera?

Quando tagliare le ortensie in autunno o in primavera?
La maggior parte dei giardinieri opta per la procedura di taglio in primavera e c’è una buona ragione per questo.

I fiori secchi sugli arbusti sono una protezione naturale contro il gelo e rendono la pianta più resistente alle condizioni climatiche avverse. Inoltre, danno un piacevole effetto visivo sullo sfondo del giardino invernale. Tuttavia, questo non è sempre vantaggioso per l’arbusto.

 

Quando è meglio effettuare una potatura autunnale? Quando il nostro arbusto ha germogli eccezionalmente deboli e infiorescenze eccezionalmente grandi.

In una situazione del genere, lo sforzo della pioggia e della neve potrebbe provocare la rottura dei germogli, di cui la pianta soffrirebbe sicuramente. Ma attenzione, se decidete di alleviare la pressione sui germogli, tagliate solo i fiori secchi. Noi lasciamo i germogli e li tagliamo più severamente solo in primavera.

Quanto tagliare in primavera? Dipende se si vuole aumentare o meno l’altezza del cespuglio. Possiamo accorciare tutti i germogli a 15 cm dal suolo, oppure lasciarli più alti. In questo modo i vecchi germogli legnosi, da cui cresceranno i nuovi germogli, solleveranno lo scheletro del cespuglio e quindi il cespuglio sarà più alto.

In sintesi, tagliamo il bouquet e l’ortensia arbustiva in primavera, prima che compaiano i primi boccioli, e dovremmo farlo entro la fine di marzo. Tuttavia, se le pesanti infiorescenze sui germogli non troppo forti minacciano di rompersi, tagliate i fiori stessi e tagliate il cespuglio più severamente solo in primavera.

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