L’aglio è noto in molte tradizioni per le sue potenti azioni preventive e terapeutiche. Contiene composti con proprietà antitumorali e antibatteriche.
Il consumo di aglio riduce il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche.
Il fitoterapeuta Constantin Milică cita in uno dei suoi libri di medicina naturale gli effetti benefici del trattamento profilattico con aglio per il sistema cardiovascolare.
Il trattamento consiste nel mangiare 2-3 spicchi d’aglio ogni giorno a stomaco vuoto.
Il trattamento dura 2 mesi ed è consigliato a chi soffre di ipertensione o di altre malattie cardiovascolari, come misura preventiva se non ci sono altri problemi di salute per i quali l’aglio crudo è sconsigliato.
Grazie al suo elevato contenuto di solfuri, l’aglio riduce i depositi di colesterolo LDL nelle pareti delle arterie. Ha inoltre effetti ipotensivi, fluidificanti e vasodilatatori.
Altri effetti terapeutici:
– regola la frequenza e le contrazioni cardiache
– stimola la circolazione sanguigna
– pulisce i vasi sanguigni
– riduce i livelli di colesterolo sulle pareti arteriose
– abbassa la pressione sanguigna
Gli esperti raccomandano alle persone affette o a rischio di malattie cardiovascolari di consumare quotidianamente aglio crudo come misura preventiva a lungo termine, soprattutto a chi ha più di 50 anni.
Il trattamento con l’aglio deve essere integrato con una dieta latto-vegetariana. Il consumo di succhi di verdura è particolarmente benefico. I migliori sono quelli di barbabietola rossa, carota, prezzemolo e pomodoro. Bere 50 ml di succo con 1 cucchiaino di aglio spremuto, rafano e succo di limone. Bevete 2-3 dosi di succo di questo tipo ogni giorno.
Cosa dice la ricerca nucca sulle proprietà curative dell’aglio?
Numerosi studi condotti confermano gli effetti benefici dell’aglio nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.
Gli scienziati hanno dimostrato in studi clinici e sperimentali che l’aglio aiuta a ridurre la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo e trigliceridi nel siero, previene l’aterosclerosi dei vasi sanguigni e inibisce l’aggregazione piastrinica.
Gli esperimenti sugli animali hanno dimostrato che la somministrazione di estratti di aglio per via endovenosa abbassa la pressione arteriosa sistolica e diastolica. La somministrazione orale ad animali ipertesi ha riportato i livelli di pressione sanguigna alla normalità.
In studi clinici sull’uomo, l’aglio ha abbassato la pressione sanguigna in oltre l’80% dei pazienti ipertesi. Gli autori hanno indicato che l’aglio non ha causato effetti collaterali o complicazioni gravi.
La somministrazione di aglio a ratti con ipercolesterolemia indotta da colesterolo elevato ha ridotto significativamente il colesterolo sierico, i trigliceridi e il colesterolo LDL.
La maggior parte degli studi sugli effetti ipolipemizzanti nell’uomo ha dimostrato che i preparati a base di aglio riducono significativamente il colesterolo e i trigliceridi nel siero.
Una meta-analisi suggerisce addirittura che l’aglio può essere considerato un’opzione terapeutica più sicura rispetto ai farmaci convenzionali per la riduzione del colesterolo.
Altri studi sull’uomo hanno confermato che l’aglio aiuta anche a prevenire la trombosi.
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