Le piantine cresceranno forti, sane e di un colore verde intenso.
I peperoni vengono seminati relativamente presto. Il tempo di germinazione dei peperoni è più lungo di quello dei pomodori e hanno bisogno di più tempo. Alcuni seminano già a gennaio, ma il periodo generalmente consigliato va da metà febbraio a metà marzo.
Se si seminano i peperoni in aprile, riusciranno a fiorire, ma poiché l’estate è troppo breve con giornate lunghe, non avranno il tempo di fruttificare.
Il tempo per preparare le piantine per la semina è di circa 55 giorni.
Per ottenere un buon raccolto, è necessario curare adeguatamente l’intero processo di coltivazione, a partire dalla semina.
In questa fase, possiamo favorire ulteriormente la germinazione e lo sviluppo sano disinfettando i semi.
A questo scopo, molti coltivatori di ortaggi usano il perossido di idrogeno o una soluzione rosa chiaro di permanganato di potassio.
Il perossido rompe il guscio dei semi, li satura di ossigeno e li disinfetta. Nei semi si trovano inibitori che impediscono la germinazione. In natura, vengono distrutti attraverso l’ossidazione con mezzi naturali.
La formula del perossido di idrogeno si differenzia da quella dell’acqua per la presenza di un atomo di ossigeno. Nella molecola, i legami con l’ossigeno sono instabili, per cui perde l’atomo di ossigeno e si scinde di conseguenza in ossigeno e acqua, assolutamente sicuri. L’ossigeno agisce come ossidante, distruggendo l’inibitore, le cellule microbiche, portando alla morte delle spore più dannose e dei microrganismi patogeni. Migliora la resistenza delle piante. Aumenta la probabilità di germinazione.
Un cucchiaino di soluzione di perossido di idrogeno al 3% viene diluito con 0,5 tazze d’acqua.
I semi devono rimanere in questo bagno per circa 24 ore.
Se si salta questa procedura, si rischia che alcune piantine subiscano il marciume radicale, una malattia piuttosto comune per le piantine di pepe.
Dopo la disinfezione, i semi devono essere sciacquati sotto l’acqua corrente e quindi si può passare alla procedura successiva: la germinazione.
Coprite il fondo del contenitore con uno strato di panno o di carta assorbente imbevuto di acqua (di rubinetto o bollita) e spargetevi sopra i semi.
Chiudete il contenitore con un coperchio e mettetelo in un luogo caldo. I piccoli germogli bianchi compaiono di solito dopo 4-10 giorni: a questo punto si può iniziare a seminare.