Coltivare fragole grandi, gustose e dolci non è un problema se si effettuano tutte le concimazioni necessarie una per una.
Ne vale davvero la pena, perché spenderete pochi centesimi!
È importante tenere presente che i frutti grandi sono dovuti anche alla varietà, ad esempio Syria o Maya producono bacche insolitamente grandi. Tuttavia, anche le varietà più piccole possono fruttificare in modo molto più abbondante e i frutti contengono più acqua e zucchero e sono di dimensioni maggiori. Come possiamo aiutarle a farlo?
L’importantissima concimazione delle fragole prima della fruttificazione
Quando il cespuglio di fragole si “sveglia” in marzo-aprile e inizia a produrre nuove foglie, è necessario tagliare quelle vecchie. A questo punto è necessario somministrare un fertilizzante azotato: per esempio, un infuso di erbe (ortica o letame di prato) o letame di mucca digerito in acqua in un rapporto di 1 kg di letame per 10 l di acqua.
La somministrazione successiva avviene quando alle fragole sono spuntati i fiori. Questa concimazione è piuttosto concentrata, ma non c’è da preoccuparsi. La condizione principale è che tutte le concimazioni devono avvenire quando il terreno è bagnato!
Quindi, per 10 litri d’acqua, aggiungete 0,5 cucchiaini di acido borico (polvere pre-dissolta in acqua calda), 0,5 cucchiaini di manganese, 2 cucchiai di ammoniaca, 15 gocce di iodio. Innaffiate ogni cespuglio con la soluzione. Se il vostro cespuglio di fragole è piccolo, sono sufficienti 0,5 litri per ogni cespuglio, se invece è grande, distribuite 1 litro di questo fertilizzante.
Quando le fragole iniziano a fruttificare, effettuate una terza concimazione finale con umato di potassio secondo le istruzioni.
Ecco tutto quello che c’è da sapere per ottenere un ottimo raccolto di fragole grandi e dolci!